Una storia di famiglia lunga 150 anni

La nostra storia è più recente, una data certa per la costruzione dell’hotel non siamo riusciti a stabilirla.

A seguito delle ricerche effettuate all’archivio notarile ed alla conservatoria dei registri immobiliari di Como, possiamo dire che il periodo di realizzazione è compreso tra il 1865 (Atto d’acquisto) ed il 1875.

ll periodo della realizzazione dei pontili della navigazione del lago realizzati sulla riva prospisciente l’hotel (1841-1873).

Il lungimirante fondatore dell’hotel Risi è stato Risi Giovanni (1825-1897) nato a Bogno, in Svizzera, probabilmente da padre italiano, si diceva che di professione facesse lo “stagnino” cioè riparava pentole e mestolame in rame, stesso lavoro del padre.

Molto probabilmente l’attività venne avviata da osteria e, solo in seguito, si trasformò, troviamo per la prima volta menzionato l’hotel Risi con altri tre alberghi storici del paese nella guida turistica (Guigoni del 1890) guida generale dei laghi sub alpini e della Brianza.

Risi Giovanni ebbe tre figlie Carolina, Amali e Teresa e, nel 1897, all’età di 72 anni, morì a Colico. Nell’atto di morte è riportato che svolgeva la professione di albergatore.

La proprietà dell’albergo passa alle due figlie Teresa, nubile, ed Amalia maritata con De Bernardi Martino (Carolina è morta nello stesso anno della nascita 1875); dall’unione di Risi Amalia con De Bernardi Martino nascono quattro figli Fortunato, Egidio, Pierina e Carolina.

Nel 1920 le sorelle Risi stipulano un contratto di affitto dell’attività alberghiera per lire 1500 annue a favore di De Bernardi Fortunato, figlio e nipote delle stesse. Fortunato e Pierina tra il 1920 ed il 1930 mantengono la gestione ma, nel frattempo, Risi Amalia muore nel 1924 e tra il 1927 ed il 1931 Lusardi Ugo marito di De Bernardi Pierina rileva le quote di proprietà dell’albergo dalla fraterna De Bernardi e dalla signora Risi Teresa divenendo con la moglie unici proprietari.

Dall’unione di Lusardi Ugo e De Bernardi Pierina nascono tre figli Achille (1922), Renzo (1924) ed Amalia (1926), che si trovano, loro malgrado, a dover gestire l’albergo tra mille difficoltà, dato il periodo infelice sia per gli eventi storici, dato che durante la guerra l’albergo venne requisito dai tedesche che ci fecero il loro quartier generale, che per la scomparsa prematura della loro madre, nel 1940, per una grave malattia.

Dalle cartoline reperite si evince che l’albergo dalla costruzione fino agli anni 50 è rimasto pressoché invariato.

Finita la guerra con la ricostruzione e la ripresa economica gli affari cominciano ad andare meglio la Fraterna Lusardi affronta una prima sommaria ristrutturazione (foto) nei primi anni ’50 e poi negli anni ’70 una ristrutturazione radicale (foto-foto) per adeguare gli standard a quelle che erano le richieste dei turisti. Soprattutto svizzeri, tedeschi ed inglesi amanti del nostro lago.

Per chi li volesse provare oggi Pierina li offre ancora, realizzati con la stesso passione e cura nell’agriturismo “La Padella” sempre in Colico. ( www.lapadella.net )

Lusardi Achille si sposa con Palanconi Elide e dalla loro unione nasce Ugo (1962) mentre Renzo si sposa con Podbielski Reintrud turista tedesca (foto) di passaggio a Colico ed avranno una figlia Pierina  (1964), mentre la sorella Amalia non si sposerà ma rimarrà fianco a fianco coi fratelli e le cognate nella gestione dell’attività.

Lusardi Achille si sposa con Palanconi Elide e dall’unione nasce Ugo 1962 mentre Renzo si sposa con Podbielski Reintrud turista tedesca (foto)di passaggio a colico ed avranno una figlia Pierina 1964 mentre la sorella Amalia non si sposerà ma rimarrà fianco a fianco coi fratelli e le cognate nella gestione dell’attività. Il periodo della gestione dei fratelli Lusardi porta l’hotel ad essere punto di riferimento per le comitive di turisti nell’alto lago e tappa obbligatoria dei vacanzieri di passaggio per la Valtellina grazie anche alla fama acquisita dal ristorante dove servivano piatti tipici realizzati da ricette di famiglia uniche nel loro genere.

La gestione diretta continua fino alla chiusura della stagione estiva del 1986, dopo la quale, a seguito dell’avanzata età e dei problemi di salute di Renzo, decidono di dare in affitto lo stabile sempre ad uso albergo.

Dal 1° gennaio 1987 al 1° dicembre 2003 l’Hotel Risi conosce un periodo di tristezza e di degrado strutturale in quanto viene dato in locazione, ma resiste comunque alla tendenza generale di chiudere gli alberghi per far posto a speculazioni edilizie. Dal 1980 ad oggi sono state chiuse ben cinque strutture con una perdita di circa 200 posti letto.

Arriviamo fino ad oggi con Ugo e Pierina, figli di Lusardi Achille e Renzo, che nell’anno 2003, a fronte della divisione delle proprietà di famiglia, raggiungono un accordo nel quale Pierina diventa, insieme con la madre, unica proprietaria dell’immobile ad uso albergo e ne decide, in concerto con la propria famiglia, la completa ristrutturazione obbligata anche dalle nuove normative di sicurezza e per restituire prestigio, dopo il periodo di gestione di terzi, all’attività che i suoi avi hanno sempre svolto con passione e dovizia. Nel mese di aprile del 2004, dopo quattro mesi dal rientro nel possesso dello stabile, vengono completati i lavori e viene riattivata l’attività gestita direttamente dalla proprietà con l’ aiuto della sesta generazione e probabilmente futuri proprietari cioè i figli di Lusardi Pierina Claudia 1987 – Stefania 1988 – Renzo 1991.

 

Siamo grossomodo a 150 anni dalla fondazione, i nomi cambiano ma la famiglia e’ sempre la stessa la passione anche e la storia continua…